Riflessione sull'effetto radicato e Universale dei Soldi

I soldi sono per certo, la cosa più comunemente ambita ed invidiata a livello mondiale.


Permettono non solo all’individuo di poter trascorrere il resto della vita facendo quasi esclusivamente solo ciò che piace e diverte, ma anche a sopraelevare la propria persona nei confronti di altre.

La maggior parte della gente deve faticare una vita intera per ottenere il minimo che consente ad una esistenza dignitosa e rigorosa.

Per questo monetizzano i nostri sogni, i nostri desideri, quantificano la realizzabilità della nostra vita.

Sono indispensabili per ogni sfaccettatura materiale o intellettuale che compone la totale e “autentica” esistenza, dall’inizio alla fine.

Oppure danno la dolce illusione di renderci o crederci tali. 


Quindi il denaro può avere un effetto devastante su ciò che compone il complicato essere umano, soprattutto a livello psicologico e morale.


Nella mente e nel modo di ragionare, riesce a far vacillare i capisaldi che compongono l’etica della persona.

E’ il pretesto perfetto per invertire ciò che dovrebbe essere giusto e ciò che dovrebbe essere sbagliato, sia all’individuo che alla intera collettività.

Rende possibile ad ognuno di noi di commettere azioni contrarie al codice autoimposto.

Atti che senza il pretesto perfetto non oseremo fare mai.

Questo funziona sia nel piccolo che nel macro cosmo.


Tutto può avere un prezzo, ognuno di noi è un’aspirante “prostituta”, nel senso logico e ragionato del termine, con la quantità giusta di soldi.


Uccidere, torturare, fare del male fisico o psicologico, tradire amici o familiari, sono azioni generalmente sbagliate.

Sono però alcune delle cose che succedono tutti i giorni ed hanno, quasi sempre, lo stesso “minimo comune denominatore”.

E’ un processo mentale che impone una competizione verso persone vicine e lontane, conosciuti e sconosciuti.


Come esempio faccio riferimento ad una situazione scomoda e contraria per la maggior parte di voi, la tortura degli animali.

Se ci imbattessimo in un qualsiasi individuo che maltratta e fa soffrire un cane o un gatto, saremmo totalmente sbalorditi ed indignati dalla situazione.


Questa situazione è moralmente simile a ciò che succede negli allevamenti intensivi ed alle batterie di animali come maiali, polli o mucche.

Oltre ad essere brutalmente maltrattati centinaia di capi di bestiame, sono coinvolti in una vita senza dignità, nati e cresciuti per essere uccisi nel peggiore dei modi.

La differenza sostanziale è che, chi lavora in quest’ambito E’ PAGATO per farlo, chi gestisce questo tipo di azienda E’ PAGATO.

La differenza è che ci fa comodo.

Le multinazionali sono il caso più lampante degli orrori commessi a fini di lucro e sono inclini alle nostre comodità.


L’incoerenza dovrebbe essere a livelli inimmaginabili, invece è il denaro a creare coerenza laddove non dovrebbe esserci.


Esempi di questo tipo sono assolutamente immediati da riconoscere e si potrebbe citarne tanti altri.


Sono convinto che nessuna ragazza, bella o intelligente che sia, sognerebbe mai di avere rapporti sessuali o sposarsi con un perfetto sconosciuto, magari anche particolarmente avanzato di età.

Si sentirebbe combattuta interiormente verso i propri capisaldi che compongono l’unicità e la bellezza della propria persona.

Se questo vecchio sconosciuto è provvisto della giusta quantità di denaro e di potere, cambiano le carte in tavola.


Ciò che era illecito, diventa immediatamente lecito.

Ciò che era sbagliato diventa giusto.


Il traffico di droga, delle armi o degli esseri umani, sono gli esempi peggiori della influenza devastante del denaro nella mente umana.

Nessuno o quasi nasce con l’indole assassina, ma al giusto prezzo tutti possiamo diventarlo.

Nessuno è cattivo, egoista o un opportunista, fino a che non lo diventa.

La persona più etica e coerente del mondo, può essere a sua volta corrotta e commettere cose che, senza il giusto pretesto, si vergognerebbe soltanto di pensare. 


Un’altra spiegazione è che il denaro, come concetto, è fornito delle proprietà giuste per rivelare ed amplificare le peggiori caratteristiche celate della nostra personalità.

Sono il motivo perfetto per esternare i lati peggiori dell’indole umana.

Le peculiarità nascoste, minori e secondarie, che compongono in parte la nostra anima.

La rabbia, la violenza, la necessità di superiorità, la supremazia o la sete di potere.


Non è del tutto sbagliato pensare che, ad esempio, se una persona come tante, uccidesse con il giusto movente, rivelerebbe semplicemente la natura più crudele e subdola dell’essere umano, tenuta nascosta, in attesa del giusto motivo.

Molti degli uomini che nella loro vita hanno sempre seguito un’etica coerente ed esemplare, potrebbero non aver vissuto abbastanza a lungo per dimostrare la vera natura.

Un’altra spiegazione è che potrebbero non aver mai avuto un motivo così forte per abbandonare la propria etica, convertendola con i lati peggiori nascosti ed intrinsechi che abbiamo tutti in comune.







La domanda che mi pongo è la seguente:


Può esistere un mondo slegato dai soldi? 

Ognuno di noi è impostato psicologicamente e socialmente, per usare un’esclusiva unità di misura universale, il denaro.


E’ fondamentale nella società odierna, è più importante di qualsiasi altra cosa.

E’ ciò che fa girare il mondo ed ha la più grande caratteristica che accomuna la maggior parte degli esseri umani di qualsiasi cultura O QUASI.

Il nostro egoismo e la nostra corruttibilità.

Esiste insieme a noi da così tanto tempo che è diventato parte della nostra esistenziale natura.


Se per qualche motivo cessasse di esistere, forse saremmo capaci di sostituirlo con qualcosa di più sano nel corso degli anni, e garantire all’individuo una vita ugualmente dignitosa e rigorosa.

Una vita priva di egoismo, di invidia e di competizione, almeno per quanto riguarda il discorso dei soldi.

Sapremmo sostituirli con qualcosa di meno distruttivo e corrompibile, qualcosa di meno invidiabile ed ambito.


Per certi aspetti, ciò che smette di esistere, o ciò che è irreversibilmente e completamente superato, termina di essere indispensabile.

La soluzione verso ciò che ci rende opportunisti ed egoisti.

La soluzione per eliminare uno dei motivi che rendono l’indole umana così subdola, perfida e individualista.

Questo cambiamento potrebbe avere molti effetti benefici non solo riguardo l’umano comune, e renderebbe più facile e coerente la nostra vita.


Le persone che più non gioirebbero di questo, sono gli oligarchi che comandano, l’1%, i pieni di soldi che hanno lo strumento giusto per piegare il mondo secondo la propria egocentrica volontà.

Le persone che sono comunemente invidiate e mitizzate, spesso solo per la loro smodata quantità di denaro.


Le cose necessarie nella vita non dovrebbero essere la eccessiva quantità materiale o la possibilità di emancipazione rispetto il prossimo.

Non dovrebbe essere la vincita di una competizione verso il proprio vicino su chi detiene il giardino più verde.

Ciò di cui avremmo bisogno, a mio avviso, è ritornare alla dimensione umana, all’altruismo ed alla fratellanza universale e reciproca, eliminando lo strumento che può portare ognuno di noi all’individualismo estremo ed alla più totale competitività.


Disattualizzando © 2014. All Rights Reserved | Powered By Blogger | Blogger Templates

Designed by-SpeckyThemes